LA CONGIURA, Firenze 1478
L’idea di dar vita ad una nuova espressione di teatro musicale è nata in Riz sin dai tempi in cui lavorava in America. Erano gli anni ’60, il lungo sodalizio del maestro con il cinema era appena cominciato, ad Hollywood si susseguivano le versioni cinematografiche dei grandi musical di Broadway e ormai tutto il mondo sognava di ballare il tip tap e di cantare sotto la pioggia. Riz osservava da vicino l’impatto di quei grandi successi e cominciò a pensare che, come l’America con West Side Story e più tardi la Francia con Les Miserables, anche l’Italia avrebbe potuto raccontarsi in teatro attraverso la forza della musica. Passarono gli anni, arrivò la voglia di dar vita ad un nuovo progetto, così come arrivò l’idea della storia giusta da raccontare. La storia giusta era l’appassionante vicenda della Congiura dei Pazzi nella Firenze rinascimentale. Nasceva l’OperaMusical Il Principe della Gioventù (titolo originale: La Congiura), coinvolgente messa in scena di un’epoca inquieta dove intrighi e tradimenti, personali e familiari, si mescolano con l’amore, la religione, l’ambizione e l’pocrisia delle relazioni politiche e diplomatiche. Una commistione unica di grandi eventi e forti sentimenti, vissuti da personaggi giovanissimi eppur straordinari, in un periodo di ricchezza irripetibile per le arti e la cultura italiana: il Rinascimento. ›
